Speciale matrimonio: Il segreto per foto indimenticabili

SPECIALE MATRIMONIO: IL SEGRETO PER FOTO INDIMENTICABILI

Quale modo migliore per rivivere il giorno del tuo matrimonio se non sfogliando un fotolibro con gli scatti più belli? Le foto, il giorno del matrimonio, sono un elemento fondamentale e allo stesso tempo molto delicato. Per questo è importante fare affidamento a professionisti del settore, che sappiano immortalare i momenti più belli per permetterci di conservarli nel tempo. myphotobook ha intervistato Roberto Cannaviello, fotografo professionista e cliente di lunga data, per capire un po’ i segreti di un’arte così importante.

Caro Roberto, ci racconti un po’ come hai scoperto la passione per la fotografia?

Alla fine degli anni 70 la fotografia è stata la risposta che cercavo al bisogno di un mezzo creativo ed espressivo. In quel periodo di grandi cambiamenti sociali sentivo la necessità di rappresentare quello che vedevo e vivevo intorno a me. La spinta a credere in questo percorso fu la vittoria a un concorso indetto dal Comune di Roma e il quotidiano “la Repubblica” con una serie di foto di un acrobata di strada. Oltre alla street photography mi sono poi dedicato alla fotografia di concerti rock e jazz, allo studio del ritratto, lo still life, lavorando anche per eventi e il mondo della moda.

Per poi dedicarti anche ai  matrimoni. Come sei arrivato a specializzarti in questo campo?

Le prime esperienze in questo campo sono arrivate da amici che mi hanno chiesto di fotografare le loro nozze. Quello che da allora in poi ho capito è che la wedding photography è la sintesi di quanto si è capaci di esprimere attraverso il racconto di questa intensa giornata.

 

Il momento che non può mancare: il taglio della torta! Foto: ©robertocannaviello

“una passione come quella per la fotografia è essenziale che resti tale al di là del mestiere che si crea attorno ad essa.”

Il grande giorno. Un sacco di persone e tante aspettative… gli sposi potrebbero essere un po’ nervosi. Come si creano momenti e foto indimenticabili?

Credo che sia importante proporsi come punto di riferimento degli sposi, trasmettere sicurezza ma anche la consapevolezza che questo è soprattutto il loro giorno e che, nonostante tutti gli imprevisti che sempre accadono, devono sentire il senso della festa, il calore degli invitati: le loro emozioni sono importanti e non un ostacolo. E’ importante ascoltare e intuire i bisogni e le attese degli sposi, cercando di restituire quest’aspetto attraverso il proprio modo di vedere. Negli incontri prima dell’evento è importante che gli sposi siano consapevoli del mio stile, ma non per questo cerco a tutti i costi un certo tipo di scatto: i protagonisti devono restare al centro dell’attenzione.

 

Davanti la fotocamera: come si fa quando gli sposi sono timidi o non amano l’obiettivo?

L’approccio con la timidezza degli sposi sta nell’essere presente ma non invadente, avvicinarsi con la giusta lentezza lasciando che sia l’emozione a parlare più che la posa perfetta. Credo che il fondo della bellezza di un’immagine sia questo più che la fredda perfezione formale.

 

L’emozione nell’indossare il vestito. Foto: ©robertocannaviello

Qual’è il tuo tipo di scatto preferito?

Ogni persona è diversa dall’altra e ogni matrimonio lo rispecchia. Ogni momento può essere quello da ricordare. Indubbiamente tra i tanti, il momento in cui la sposa indossa l’abito è spesso molto intenso e da non mancare, ma il mio stile è riconoscibile soprattutto per la cura dei dettagli che non dimentico mai di rappresentare.

 

L’importanza del dettaglio e dell’equilibrio. Foto: ©robertocannaviello

Ci racconti come hai conosciuto myphotobook?

Considero il fotolibro il prodotto perfetto per il mio genere di lavoro e da offrire agli sposi per fruibilità e durata nel tempo. Nel momento della composizione delle pagine si condensa tutto il lunghissimo lavoro fin lì svolto. Le foto dialogano tra loro e costruiscono l’abito del racconto. Cercavo questo genere di strumento e dopo una selezione e prova di quanto era disponibile sul mercato mi sono affidato a myphotobook. Non mi ha mai deluso per qualità, professionalità, serietà e supporto. Soprattutto ha un costo ragionevole e proponibile in questa epoca di crisi.

Il prodotto myphotobook a cui sei più affezionato?

Il fotolibro nel formato maxi 30×30 o quello equivalente su carta fotografica è perfetto come dimensioni e rapporto base per altezza, per comporre insieme foto verticali e orizzontali.

 

Roberto Cannaviello

www.robertocannaviello.com

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