La calibrazione del monitor

LA CALIBRAZIONE DEL MONITOR

Di cosa si tratta?

La calibrazione del monitor è la corretta regolazione delle impostazioni di colore e luminosità di un monitor con l’aiuto della gestione digitale del colore.

Perché è importante?

Capita che i clienti ci domandino come mai le foto, una volta stampate, risultino diverse da quanto visto al pc durante l’elaborazione. Per questo motivo, vogliamo darvi un paio di consigli per regolare al meglio il vostro monitor ed evitare sorprese.

Funziona così:

Prima della calibrazione:

  • Controllate la risoluzione del monitor (utilizzate quella più alta).
  • Controllate se il monitor è in modalità 24-bit (in genere lo è automaticamente, si può però anche scoprire facilmente così: cliccare sul desktop col tasto destro del mouse, in seguito cliccate su proprietà, poi su impostazioni e qui si trova l’opzione)
  • Prima di calibrare fate riscaldare il monitor una trentina di minuti
  • Controllate che non vi sia luce diretta sul monitor o che non vi siano riflessi
  • Stampate una foto come test su carta fotografica di alta qualità

La calibrazione del monitor:

  • La regolazione di contrasto e luminosità avviene direttamente tramite i tasti che in genere si trovano sul monitor. Inoltre la calibrazione si trova anche nel menu del pannello di controllo.
  • Tenete ora la fotografia stampata vicino alla foto originale che vedete sullo schermo e confrontatele.
  • Impostate luminosità, contrasto e colori fino a quando l’immagine sullo schermo corrisponda il più possibile alla foto stampata. A questo punto è già avvenuta una prima semplice calibrazione.
  • È anche possibile eseguire la calibrazione tramite semplici software gratuiti, alcuni dei quali si possono trovare a questo link: Geekissimo, oppure cercando su Google.
  • Alternative: per migliorare in generale la qualità delle immagini c’è l‘ EIZO Monitortest  mentre per Photoshop c’è lo strumento Adobe Gamma.

Un consiglio da myphotobook:

Per quanto bello possa essere lo sfondo colorato di uno schermo, questo non aiuta nella valutazione dei colori durante l’elaborazione d’immagini. È consigliabile quindi utilizzare come colore dello sfondo e delle finestre, toni neutrali, come ad esempio un grigio. In ogni sistema operativo, dal pannello di controllo, è possibile impostare una combinazione di colori neutrale.
E così termina la nostra piccola guida alla calibrazione del monitor. Il metodo che deciderete di adoperare sta alle vostre esigenze e al tipo di monitor che possedete.

In questo modo non ci saranno più sorprese quando riceverete il vostro Fotolibro. Vi invitiamo quindi a provare uno di questi metodi di calibrazione.

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